Si comunica che il provvedimento adottato per la sospensione della Convenzione al Banco Alimentare si è reso necessario a seguito di regolare attività di controllo, effettuata dall’Amministrazione Comunale, in ordine a detti contributi. Dal controllo è emerso, in particolare, che con l’avvento dei fondi nazionali di contrasto alla povertà più della metà dei beneficiari della graduatoria del Banco Alimentare sono rientrati nelle misure del SIA e, successivamente, del REI, lasciando così privi di detto beneficio 150 (centocinquanta) famiglie, per le quali non è stato garantito lo scorrimento e, quindi, la possibilità di usufruire del pacco alimentare.
A ciò si aggiunga che detto pacco è stato finanziato con fondi comunali e non con i fondi FNPS ( Fondo Nazionale Politiche Sociali), come invece andava fatto per legge. Pertanto, gli uffici hanno provveduto a portare nell’alveo della regolarità l’iter amministrativo.
In ogni caso, l’Amministrazione sta concertando un tavolo con la Caritas del territorio, che svolge il citato servizio, al fine di garantire il “pacco alimentare” agli aventi diritto.
Distinti Saluti
il Sindaco
avv. Antonio Sabino